Gli A perfect circle ‘deboli e impotenti‘
James Maynard Keenan è una delle più belle voci in circolazione. Leader carismatico dei Tool, band di culto, titolare di uno dei miei dischi preferiti di sempre, Aenima, che porta un hard rock potente venato di metal oltre le frontiere dei generi, Keenan ha da qualche anno un progetto parallelo di rock più accessibile e canonico, gli A perfect circle.
Dopo tre anni e passa di silenzio, gli A perfect Circle stanno per tornare, in formazione quasi completamente rinnovata: la bassita Paz Lechantin, ora negli Zwan di Billy Corgan e il chitarrista Troy Van Leeuwen, impegnato con i Queens of the stone age sono stati sostituiti da Jeordie White (ex bassista di Marylin Manson col nome di Twiggy Ramirez) e James Iha, celebre chitarra degli Smashing Pumpkins. A metà Settembre uscirà il nuovo album Thirteenth Step, Mentre è già uscito il nuovo singolo, Weak and Powerless (scaricabile qui) , che come da titolo appare molto più debole e meno convincente dei vecchi singoli, la potente Judith (una violenta invettiva contro la religione cattolica, dedicata alla madre del cantante, tra l’altro morta da poco) e la ballatona Three Libras. Tra la potenza e l’atmosfera è stata scelta una via di mezzo, molto orecchiabile ma fastidiosamente ruffiana nei suoi suoni edulcorati. Sicuramente avrà la sua visibiltà sugli schermi di Mtv, ma, ecco, il grande rock è un po’ un’altra cosa.
[la copertina è bellissima però]
la paz lenchantina ha lasciato gli zwan, pero’. troppi movimenti terra, questi supergurppi!