Vite passate
Fuori piove, tu sei in macchina in un’anonima cittadina di mare, deserta, e stai andando a giocare a bowling con un paio di amici fidati e rispettive quasi-ragazze. Nell’autoradio una cassetta di Dirty dei Sonic Youth, dentro una sorta di vuoto cosmico. Ti senti in una qualsiasi periferia americana, all’inizio degli anni ’90, all’interno di un film come Suburbia. Non fossi troppo vecchio, penseresti alla reincarnazione.
In the name of r’n’r, where love dies
Couldn’t find a soul, tell it like it is
Deep down inside, drunken butterfly