Everybody should be happy? (sha-la-la)
Ultimamente non capita spesso che io compri libri senza saperne nulla da prima. Ricevo e leggo in giro troppi consigli su libri-da-non-perdere ed ho troppo poco tempo per leggere per potermi permettere di scegliere i libri a caso, fidandomi solo del titolo o della copertina o della quarta (onore al merito di chi le scrive…spessissimo riescono a far sembrare capolavori dei libri che in realtà meriterebbero il macero istantaneo). E’ abbastanza triste, ma è così.
Recentemente, però, sono stato costretto a farlo. Avete presente la tessera-punti della Feltrinelli? Lo sconto non è poi granchè (5 € a fronte di circa un centinaio di Euro di spesa), ha limiti temporali abbastanza serrati (circa 3 mesi) e rappresenta una dei pochissime strategie di bundle (perdonatemi la parolaccia) tra la più grande catena di librerie italiana e la casa editrice che la possiede; però è sempre meglio di niente.
Dicevo: circa un mesetto fa ho finito la tessera-punti. Ma poichè al momento non c’era nessun libro Feltrinelli che mi ispirasse (già comprati e letti tutti quelli che mi interessavano), ho procrastinato l’acquisto fino all’ultimo giorno utile, e, alle strette, ho comprato un libro unicamente per il commento entusiastico di uno dei miei scrittori culto, Jonathan Coe, riportato nella terza di copertina. Quel libro è Felicità® di Will Ferguson, divertente satira dei libri di autoaiuto a metà tra Come diventare buoni di Nick Hornby e Si spengono le luci di McInerney. Lettura piacevole (niente di trascendentale, sia chiaro), ed un paio di buone idee. In particolare, quella su cui è costruito il fulcro del libro, ovvero il paradosso che la nostra civiltà, governata dal desiderio di felicità, perderebbe ogni sua base e finirebbe per collassare se quest’ultima fosse raggiunta. Una questione trattata con leggerezza ed ironia ma che, in fondo, dà da pensare.
secondo me c’è un Grande Complotto per far sí che i tascabili feltrinelli siano sempre piú insulsi. pensateci un po’: quand’è stata l’ultima volta che non avete visto l’ora di finire la tessera perché già sapevate con esattezza cosa avreste preso con lo sconto di 5€? ormai, libri inglesi e americani a parte (che io cerco di leggere in originale, se posso), feltrinelli pubblica in economica solo montalban e penna. e che due palle.