Quando si dice artista multimediale
In attesa di qualche post sull’ultimo Hey Nostradamus in cui mi sono miracolosamente imbattuto la settimana scorsa, segnalo una scultura/installazione di Douglas Coupland visibile qui (con un po’ di pazienza…il file è grandicello). Nulla di fondamentale, ma decisamente affascinante. In ogni caso, lo preferisco come scrittore.
per quanto ho letto finora mi sembra molto calzante. more to come.
Leggendo qui
http://www.trashotron.com/agony/reviews/2003/coupland-hey_nostradamus.htm
pare sia molto vicino alle atmosfere catastrofiste di Girlfriend in a coma con in più riflessioni mistico-religios-minimaliste di La vita dopo Dio.