Perduto² amor
Questo mi è sembrato il primo film di Battiato: un’occasione perduta. Conosco abbastanza bene l’opera di Battiato (necessariamente abbastanza visto l’eclettismo dell’artista catanese) e mi aspettavo, nel bene o nel male, qualcosa che mi colpisse. Gesuiti, Euclidei, spiagge solitarie, campi del Tennessee, fisiognomiche, ombrelli e macchine da cucire: cose così. Invece mi sono ritrovato davanti ad un film abbastanza freddo, non bello nè brutto, non mal fatto ma nemmeno estetizzante, narrativamente abbastanza ordinario ma tutt’altro che ineccepibile. Perduto Amor mi ha lasciato indifferente, e questo probabilmente è il difetto maggiore che un film (o un libro o un disco: qualunque cosa che aspiri ad essere un’opera d’arte) possa avere. Non manca di bei momenti, di scelte originali, di saltuarie frasi brillanti e spiazzanti, ma il tutto è immerso in una trama labile, in episodi slegati che lasciano abbastanza perplessi ed in una narrazione che pare non arrivare mai al punto. Perduto amor è un’occasione perduta. Peccato.
[Qui la condivisibilissima recensione di Kwcinema]