Come viaggiare
Sono un po’ stanco per bloggare qualcosa di sensato oggi. Temo dovrete accontentarvi di questo corto e autoindulgente post personale.
Non ho veri motivi per essere stanco, in realtà. Ok, stamattina ho guidato lungo la A14 sotto un sole che gridava vendetta, ma i Morphine in sottofondo -esiste, mi chiedo, musica più da viaggio dei Morphine?- si sono presi cura del mio umore. Poi all’altezza di Rimini mi sono imbattuto in una colonna di auto d’epoca, credevo fosse la MilleMiglia, ma non credo passi in autostrada. O almeno me lo auguro, vista la coda di tir che ha creato oggi.
Poi ho sistemato i cd -ne ho portati a casa ancora; ora dai miei ne sono rimasti una trentina- anche se ho smesso quasi subito perchè, ahimè, non ho lo spazio fisico per metterli. Potevi pensarci prima di portarli, direte voi. E avete ragione.
Quindi mi sono messo al computer, ed è lì, probabilmente, che ho consumato le energie. Mai meno di 6 finestre aperte, tra Eudora, Winamp, Soulseek, Word, varie finestre di Explorer and so on. Alla faccia del multitasking: alternare continuamente dovere e piacere, non dedicare ad alcun task più di 10 secondi per volta. Mi sono seduto qui alle 3 e non mi sono ancora alzato.
Credo ci morirò anche, davanti a questo computer. Con i Morphine in sottofondo sarà come viaggiare, però.
la cruda realtà preme, non si può ignorarla ;)
per la cronaca: la mille miglia si è conclusa domenica scorsa… Forse quindi ti sei imbattuto in un gruppo di partecipanti sulla strada del rientro.
Ma tu dimmi se mi si deve rovinare un post poetico così… :)
ogni tanto però una capatina in bagno ricordati di farla :p