Live report: La Crus e Cristina Donà
Ieri e l’altro ieri doppietta di concerti. E mercoledì, coi Giardini di Mirò, facciamo 3.
Venerdì, La Crus live@Io Street Club (Rimini)
Non auguro a nessuno di trovarsi a vedere dal vivo, per l’ennesima volta, una delle band che si ha più amato in passato, e rendersi conto che il tempo passa, e le cose cambiano. Non è stato un brutto concerto, tutt’altro: le canzoni ci sono, la band ha una sua presenza, i brani più veloci guadagnano dell’impatto live; Un bel concerto, insomma, come lo descrive Storie. Eppure…eppure c’è qualcosa che non va. La voce qua e là viene a mancare, la batteria è spesso fuori luogo, i pezzi elettronici starebbero meglio in un dj set, l’atmosfera è svagata. Si tratta di sfumature, che sommate tra loro, e paragonate all’intensità del passato, rivelano un quadro piuttosto triste. Ci provano, resistono, ma è l’inizio della fine.
Ieri, Cristina Donà live@Estragon
Ma perchè nessun produttore riesce a rendere giustizia su disco alla straordinaria potenza e versatilità della voce della cantautrice milanese? In Dove sei tu è suadente, poi gorgheggia in Stelle buone, si fa tromba (sic) alla fine di Mangialuomo, parodia in The truman show, stridulo uccello in Nido, e molto di più. Perchè nessuno riesce a farla uscire con la qualità che merita, e a tirar fuori il capolavoro che tutti aspettano, e che ogni volta viene rimandato?. E perchè la chitarra graffiante di Lorenzo Corti sul disco è più fiacca, e le percussioni ipercinetiche di Christian Calcagnile meno travolgenti che dal vivo? Che sia troppo per un cd?
Se non l’avete mai vista dal vivo, non perdetevela. E se l’avete già vista…beh, sapete di non poterne fare più a meno.
si, i primi tour non erano granchè, ma il periodo di mezzo, tra Dentro me e Dietro la curva del cuore era spettacolare, secondo me. Avevano il giusto equilibrio tra grandi canzoni, ottima interpretazione e buona musica. Adesso cominciano ad essere carenti in tutte e 3 le cose…
Riguardo ai La Crus: più che l’inizio della fine, direi che siamo a uno stadio piuttosto avanzato…
c’è da dire che i La Crus dal vivo non erano proprio impeccabili neanche all’inizio: me li ricordo nel ’95 al Link di Bologna, pasticcioni e impacciati.
Grazie per il link, onorata. Come giudizio complessivo tra le due performance (Cristina a Cesenatico, come sai, non Bo) anche io propendo per lei. Però penso che entrambi abbiano guadagnato in veste live. (Tu al concerto non l’hai cantata, spero, o vai con le parodie :))