The district sleeps alone tonight
Il blogger notturno questa sera dorme solo, perchè così vuole la contingenza. Qualcuno gli richiede post del genere, e lui è tutto contento, rientrando da notte brava, di poter esorcizzare tutti gli spettri passati e presenti con una bella bloggata notturna. Well, I was the one worth leaving, cantano i Postal service, in una canzone che stasera è la mia.
Un compleanno, una festa. Come mille altre, non fosse per la bella atmosfera, per l’ottimo cibo, e per la simpatica visita della polizia che, a mezzanotte appena passata, ha regalato ai presenti una bella multa da 50 euro per schiamazzi notturni. E dire che, molte altre volte, la casa aveva rischiato di crollare dal rumore, e le casse bombavano gli Smashing Pumpkns come neanche a metà degli anni ’90. E invece stasera i Nine Inch Nails erano pure a basso volume, e c’era poca gente -poca ma buona, come si dice- eppure i simpatici vicini -che domani, sospetto, non troveranno le gomme dei propri mezzi di locomozione integre- hanno infierito con l’elasticità di dei gerarchi fuori epoca. Tra qualche mese saremo anche noi costretti nelle gabbie del mondo del lavoro, delle 8 ore al giorno, dell’oggi non posso permettermi di dormire un’ora in più. E allora lasciatecela dormire finchè si può, no?
Si conferma il mio talento innato per evitare i casini…. Ogni volta che succede qualcosa io non ci sono.
Andrea