Il futuro è qui (di videonoleggi online e altre storie)
Qualche sera fa.
Sono annoiato e non ho niente da fare; troppo freddo (- 4°C!) per uscire, non ho voglia di leggere e alla tv -sai che novità- non c’è nulla di interessante. Decido allora di noleggiare un film. A quel punto mi ricordo che il videonoleggio dove vado di solito (oddio, ora come ora sono mesi che non ci vado), quello più vicino a casa, ha da qualche mese attivato un servizio di prenotazione online dei film. Subito mi esalto: finalmente un servizio utile! Potrò dire addio alle code allo sportello automatico ed ai litigi al freddo per decidere che film prendere! Ora potrò decidere in tutta calma, a casa, che film vedere la sera, ed uscire dopo cena per ritirarlo evitando viaggi a vuoto.
Accedo al sito, e subito mi innervosisco: valanghe di pubblicità, scritte che scorrono, inutile musica di sottofondo (sono disponibili addirittura 4 canzoni diverse!) e, soprattutto, non sembra esserci il servizio di prenotazione online. Visito le poche e inutili sezioni del sito, poi trovo il link: era nella homepage, in bella vista, talmente in bella vista che l’avevo confuso con un banner pubblicitario e bellamente ignorato. E scommetto sarebbe successo a chiunque: ha la forma di un banner, è di colore diverso dallo sfondo ed è subito sotto l’Head, nella posizione che il navigatore medio ormai esclude di default dalla sua attenzione perchè non è interessato a loghi, suonerie e amenità simili. Penso alle risate che si farebbe Jakob Nielsen, ma non mi perdo d’animo ed entro. C’è una procedura di login, con numero di tessera e codice; ottimo, è indice di serietà.
La sezione di prenotazione online è molto più ordinata e sobria. Ci sono sempre banner e scritte animate, ma almeno i link sembrano logici, così mi butto a capofitto negli elenchi dei film, per cercarne uno per la serata. Dopo qualche minuto comincio a capire che qualcosa non va; il sito non visualizza le pagine che richiedo, cambia sezione da solo e non è chiaro quali film siano disponibili e quali no. Quando trovo Il Signore degli Anelli tra Seno e più seno e Sorelline porcelline, alzo bandiera bianca.
A quel punto mi ricordo perchè sono mesi che non noleggio un film: questo videonoleggio fa schifo. Non solo, come ho scoperto oggi, attiva servizi che funzionano male, ma la percentuale di film decenti sul totale è pari al 5%, e di solito quel 5% l’ho già visto, e se non l’ho visto l’ha invariabilmente già noleggiato qualcun’altro.
In conclusione, finisco per riesumare un (non tanto) vecchio film di Woody Allen, Mariti e mogli, che a dispetto delle stroncature della critica, non mi dispiace affatto.
Il futuro è qui, ma certe volte è meglio affidarsi al passato…
[per chi fosse interessato, il sito del noleggio è qui.]